La 25 Ore per la Pace edizione 2024 si è conclusa! In due splendide giornate, 18 e 19 maggio, si sono susseguite tante esperienze che hanno coinvolto moltissimi bambini, ragazzi e adulti, in un clima di festa e di gioia, nella splendida cornice rappresentata dagli ampi spazi dell'oratorio Helder Camara di San Polo.
La manifestazione ha visto anche quest'anno una numerosa partecipazione grazie al servizio di tantissimi volontari, giovani e adulti, che hanno potuto confrontarsi, ascoltarsi e arricchirsi vicendevolmente, collaborando per le cause benefiche condivise. A tal proposito il parroco don Carlo Menozzi ha espresso queste belle parole:
Ringrazio di vero cuore tutti coloro che hanno reso possibile questa XXIV edizione della “25 Ore per la Pace”. È stato uno spettacolo vedere la passione, l’impegno e l’attenzione ai particolari che ci avete messo, assieme a fatica, ma anche tanta gioia sui vostri volti: una bella testimonianza, che mi ha riempito il cuore di speranza e contagiato di felicità tanti con cui ho parlato in questi giorni. Doni di cui essere grati a Dio, che ci ha messo insieme e ci ha permesso di vivere tutto questo.
Tantissimi eventi emozionanti e che ci hanno toccato il cuore: ne ricordiamo qualcuno.
Nel salone dell'oratorio don Carlo ha presieduto la celebrazione della santa messa del giorno di Pentecoste, in cui ha concelebrato don Pellegrino. Abbiamo fatto nostre le parole di San Paolo della seconda lettura in cui vengono elencati valori grandi del Vangelo: "Il frutto dello Spirito [...] è amore, gioia, pace, magnanimità, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé" (Gal 5,22). Su questi, si è anche soffermato don Carlo nell'omelia.
Tra le preghiere dei fedeli, toccante è stato anche il ricordo di Mauro Dallapiccola, deceduto per malattia nel 2018, che viveva a Baselga di Pinè, con cui la comunità di San Polo ha avuto particolari relazioni di amicizia, confermate dalla presenza del fratello Ivo, quest'anno presente tra noi.
Al termine della santa messa, è stato proiettato il video-messaggio di augurio alla 25 Ore per la Pace inviato dal card. Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei Latini, che ha iniziato il suo saluto con queste parole;
Un caro saluto da Gerusalemme a tutti gli amici della 25 Ore per la Pace, a don Carlo Menozzi della diocesi di Reggio Emilia – Guastalla, al vostro vescovo che ho avuto il piacere di conoscere quando era ancora un giovane pretino qui a Gerusalemme, dove ha fatto un anno di studio. E ringrazio anche per la vostra amicizia e la vostra solidarietà per la Terrasanta e per il vostro desiderio di pace, desiderio che poi diventa anche concreto nel volere fare qualcosa di concreto per sostenere progetti di pace.
Come è possibile ascoltare nel video, il card. Pizzaballa ci ha poi illustrato la difficile situazione di Gaza e dei territori circostanti, esprimendo parole di fiducia e di speranza:
Singolari motivi di festa sono stati due particolari ricorrenze vissute domenica in modo comunitario: da un lato i 12 anni di ordinazione sacerdotale di don Carlo, dall'altro i 100 anni di Luigi Gino Curti. Per onorare il proprio congiunto, nel pomeriggio la famiglia Curti ha anche offerto la torta a tutte le persone presenti alla manifestazione.
E poi come dimenticare il Torneo “25 ore SPECIAL”, il memorial “Ricordando il bomber Cecca”, le 16 squadre dei tornei giovanili di calcio, l’esibizione della squadra agonistica dei Carabinieri cinofili, presenti grazie al comandante della nostra caserma dei Carabinieri, Maresciallo Maggiore Giovanni Tondo, i tanti altri sport presenti per la valorizzazione dei talenti dei ragazzi e dei giovani!
Di seguito, si condivide ancora una serie di immagini che ben rendono la vivacità della 25 Ore per la Pace di quest'anno.
Infine, un grazie speciale a tutti, grandi e piccoli: a chi ha organizzato, sostenuto come sponsor, donato tempo ed energie nel volontariato o partecipato agli eventi, assistito ai vari momenti, anche solo pranzato o cenato insieme...
Al termine pubblichiamo i numeri estratti della Lotteria benefica a sostegno della causa "Un nuovo campetto polivalente, la casa per tutti”. Come sappiamo, il campetto è sempre stato protagonista indiscusso negli anni di numerosi eventi sportivi e non solo che hanno visto il coinvolgimento di migliaia di persone da grandi a piccini, luogo importante di relazioni e di amicizia.
Ora il campetto necessita di una profonda ristrutturazione per poter continuare ad essere fruibile al meglio per la gioia di tutti coloro che la utilizzeranno.
Oltre a quanto indicato, anche nel 2024 continueremo a sostenere la Casa di Frei Francisco, voluta e desiderata da Dom Helder Camara a Recife, in Brasile, causa benefica che quest'anno è giunta al suo 17° anno di vita.
Il ritiro dei premi potrà avvenire fino al 30 giugno 2024 presso Oratorio “Helder
Camara” – Via Dom Helder Camara n. 3 a San Polo, con presentazione dei biglietti vincenti.
Comments