La Sagra di Pontenovo, di cui vediamo qui il programma, sabato 7 e domenica 8 settembre, prima della S. Messa festiva di domenica mattina, ha proposto due iniziative che hanno contribuito ad onorare la festa della Natività della Beata Vergine Maria nel santuario a lei dedicato.
SABATO 7 SETTEMBRE
ore 16:30 in Santuario: "Le opere caritative sampolesi da Carlo Sartori alle Figlie di Maria Missionarie", a cura del dott. Franco Bolondi.
A nome della Fondazione Sartori, come membro del cda, Mirko Bertolini ha presentato l'arrivo in Santuario del quadro del noto pittore sampolese Lodovico De Pietri "Il voto di Carlo Sartori", opera dipinta per la Casa di riposo omonima e qui arrivata grazie alla Fondazione Sartori. Quindi, è entrato in merito al ricordo del 110° anniversario dell'arrivo delle Suore FMM a San Polo, In chiesa, infatti, era presente la delegazione delle Figlie di Maria Missionarie con la nuova Madre Generale suor Neusa, sr. Antonietta vicaria generale, sr. Ines e sr. Yvonne, che rappresentano perfettamente l'aspetto missionario della Congregazione.
Franco Bolondi (di cui presentiamo una sintesi della sua relazione, reperibile integralmente di seguito, tra gli allegati) ha introdotto la figura del Ven. sacerdote Giacinto Bianchi, che, pochi mesi prima di morire, esattamente 110 anni fa, aveva affidato al Vescovo di Reggio mons. Brettoni, le Suore Figlie di Maria Missionarie, uno sparuto gruppo di religiose che aveva tre case in Diocesi. Don Luigi Ghirelli, arciprete di San Polo, si prese carico dell’Istituto religioso, che ancora non aveva una stabile casa generalizia ed un noviziato regolare.
Il 21 giugno 1915 le suore prendevano possesso dei locali di Pontenovo, erigendovi la casa generalizia e aprendovi il noviziato.
L'anno dopo, Mons. Brettoni consigliò di trasferire la casa generalizia e il noviziato da Villa Pasquali (MN) a San Polo, così nell’agosto 1916 allargò l’apostolato alla scuola d’infanzia e anche a molteplici attività per la gioventù sampolese. Le suore collaborarono attivamente e instancabilmente con don Ghirelli, don Baroncini e don Pellegrino nell’asilo infantile, nell’oratorio festivo, nell’animazione giovanile, nell’attività teatrale, al catechismo alla Pieve e poi in Castello, alla cura dei paramenti e della biancheria sacra, nonché delle chiese, l’assistenza all’Azione Cattolica femminile e ai circoli parrocchiali. Lo spirito del fondatore serviva da base per guidare le religiose nella loro azione.
Le suore, poi, nel 1947, si trasferirono in Castello e nel 1959 accettavano anche il servizio presso la Casa di Riposo Sartori, aprendovi un'altra comunità.
Nel 1973 nacque la scuola materna "Mamma Mara", dove le suore concluderanno il loro impegno nel 1984. Sr. Ermanna Farusi, a San Polo dal 1973, con sofferta e soprannaturale ispirazione, decise di rimanere per offrire la sua esperienza e il suo servizio all’asilo e alla parrocchia, rimanendone direttrice amata e stimata fino al 2003, anno in cui si conclude anche l'esperienza della Casa Sartori. Intanto nell’ex canonica di Pontenovo, prima sede dell’asilo parrocchiale, veniva inaugurato un centro di accoglienza, dedicato alla “Beata Vergine di Pontenovo”, rivolto soprattutto a ragazzi con gravi disabilità e a persone anziane bisognose di assistenza. Il primitivo ampio concetto di asilo realizzato da don Ghirelli vede ora il suo compimento nell’affiancare realtà così diverse come bambini, anziani e disabili, in un unico concetto di accoglienza guidato dalla Cooperativa parrocchiale Il Pilastro.
DOMENICA 8 SETTEMBRE
ore 10:30 commemorazione delle Suore Figlie di Maria Missionarie a San Polo.
Prima della Messa, sono state scoperte due targhe commemorative, a perenne memoria del prezioso servizio delle Suore:
una nel luogo dove per diversi anni le novizie ricevevano l'abito ed emettevano i voti religiosi;
un'altra davanti alla ex casa generalizia, dove ora è la sede del Centro di accoglienza B.V. di Pontenovo.
Al termine della commemorazione, alle ore 11:00 ha avuto inizio la celebrazione della S. Messa solenne presieduta dal parroco, don Carlo Menozzi. che ha concluso la mattinata con l'affidamento alla Beata Vergine.
In un clima di amicizia e solenne semplicità, l'evento di queste due giornate è stato fonte di gioia ed emozione per le Suore, che mai si sarebbero aspettate un ricordo ancora vivo e pregnante della loro presenza sampolese e da parte dei fedeli che portavano con sé un ricordo personale di una o più suore che li avevano aiutati a crescere nella fede.
Grazie ancora per gli esempi e i valori che ci avete trasmesso e che noi trasmetteremo alle generazioni future.
A corollario della Sagra, è stata anche organizzata una vendita di torte prima e dopo la celebrazione delle Ss. Messe a Pontenovo: il ricavato è stato devoluto per il rifacimento del pavimento della chiesa del Castello.
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