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Convocazione diocesana ministri straordinari della santa comunione

Domenica 24 novembre alle 16.30, nel giorno della festa di San Prospero, patrono della città e della diocesi, il Vescovo ha presieduto la preghiera dei secondi Vespri. Alla celebrazione sono stati invitati in particolare i Ministri straordinari della santa Comunione che hanno ricevuto dall’Arcivescovo l’incarico di portare l’Eucarestia agli ammalati con un mandato di 5 anni.  Erano presenti anche il referente e rappresentanti della nostra unità pastorale.



Facendo riferimento al brano del vangelo di Giovanni (Gv 6.48-58) in cui Gesù si presenta come il pane della vita: "Io sono il pane vivo, disceso dal cielo". Il vescovo ha sottolineato che il testo fa parte di un'intensa e appassionante omelia tenuta da Gesù nella sinagoga di Cafarnao dopo la moltiplicazione dei pani e dei pesci. Gesù, ha continuato il vescovo, rivolto alla folla afferma: "Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo". Gesù sta annunciando il significato profondo dell'Eucaristia e Giovanni ne ha anticipato qui le parole istitutive.


Rivolgendosi poi ai ministri, che molto numerosi gremivano la cattedrale, provenendo da tutte le unità pastorali della diocesi, il vescovo ha espresso tutta la sua gratitudine per il prezioso servizio che essi svolgono in diocesi, portando il Corpo di Cristo a tante persone impossibilitate a partecipare alla messa, offrendo loro cibo che dona consolazione e speranza in momenti di difficoltà.


Il vescovo ha richiamato all'attenzione di tutti che i ministri non portano se stessi, ma il Signore Gesù. Consapevoli di questo, essi sono invitati a saper ascoltare e a dedicare tempo per condividere la vita delle persone con cui vengono a contatto, cercando di cogliere ciò che è nel cuore di tanti fratelli e di tante sorelle, per essere balsamo per ferite talvolta profonde portando il Signore Gesù.


Prossimamente, nella nostra unità pastorale si terranno due incontri formativi che permetteranno ai nostri ministri di svolgere al meglio questo delicato servizio. In tali occasioni verranno anche consegnati loro i nuovi tesserini identificativi.




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