Lunedì 1° maggio nel Santuario dedicato alla B. V. Maria di Pontenovo è stata celebrata la santa messa solenne presieduta da don Alessandro Ravazzini, alla presenza anche delle autorità locali civili e militari: Giuseppe Ragni, in rappresentanza del Sindaco Palù, il m.llo della Stazione Carabinieri Giovanni Tondo e il carabiniere Antonio Grasso. Hanno concelebrato don Bogdan, don Pellegrino, don Franco, con il servizio del diacono Giosuè, del seminarista Francesco e dei ministranti.
Don Alessandro, nella sua omelia, ci ha guidati a riflettere sull'importanza della figura di Maria nella vita terrena di Gesù, che con lei ha condiviso ben 10/11 della sua esistenza tra gli uomini. È significativo pensare alle mani di Maria che hanno accarezzato Gesù, quando era bambino ma anche quando è stato deposto dalla croce, lo hanno accudito, hanno impastato pane, hanno asciugato lacrime.
San Paolo, ha detto don Alessandro, ci indica Maria come un modello da seguire: colei che aveva il dono di vivere nella carità e nella giustizia, meditando tutte le cose nel suo cuore. Aveva la capacità simbolica di tenere nel suo cuore le trame della vita, a partire da quanto l'Angelo aveva detto a lei, poi i Magi, la fuga in Egitto, la nuova organizzazione familiare in un paese straniero, e così via.
Il vangelo della IV domenica di Pasqua ci ha fatto una promessa: di avere la vita e di averla in abbondanza. Se saremo capaci di fiducia, ascolto, perdono e servizio, vedremo accadere il miracolo della Sua presenza.
Nella conclusione della sua omelia, don Alessandro ci ha lasciato un importante suggerimento. Nel nostro esame di coscienza serale di questo mede di maggio poniamoci questa domanda: da dove viene tutto il bene della mia giornata? Chiediamo al Signore la capacità di cogliere la Sua presenza nel nostro quotidiano, in modo che noi riusciamo a custodire tra le mani la vita nostra e delle persone che dobbiamo seguire: bambini, familiari, anziani, ammalati... Lo chiediamo a Maria, prendendo a modello la sua sapienza che aveva nella vita terrena, per portare carità e servizio nelle nostre case. Maria ci faccia percepire nel quotidiano l'Eterno che ci viene incontro.
Al termine della santa messa, don Alessandro ha dato lettura del testo di affidamento alla B. V. Maria di Pontenovo che, accanto anche alle preghiere dei fedeli, pubblichiamo di seguito.
Ecco, infine, un semplice video che ci permette di condividere i vari momenti della liturgia eucaristica:
La B. V. Maria di Pontenovo continui a proteggere noi, le nostre famiglie e la nostra intera unità pastorale! E a Lei esprimiamo tutta la nostra gratitudine!
Sarà questa la nostra preghiera durante tutti i rosari che reciteremo nel mese di maggio, in chiesa o nella varie maestà.
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